sabato 1 settembre 2012

L'AC ricorda Martini

"Martini, un costruttore del dialogo che ci lascia una grande lezione di vita e di fede"


L'Azione cattolica ricorda con affetto e profondo senso di affidamento al Signore il cardinale Carlo Maria Martini, pastore illuminato, punto di riferimento per tantissime generazioni di credenti e non credenti.

La nota del presidente nazionale Franco Miano

Vogliamo ricordare il cardinale Carlo Maria Martini come vescovo della Chiesa, e grande studioso delle sacre scritture, che sapeva trovare icone e parole per dire la bellezza del Vangelo oggi e per accompagnare, in questo tempo difficile, l’uomo nella sua ricerca di Dio; pastore illuminato che ha costruito nella sua Milano un pulpito dal quale rivolgersi a coloro che credono diversamente e a quanti non hanno ancora il dono della fede.

Lo vogliamo ancora ricordare come amico dell’Azione Cattolica. Nei suoi testi e nei suoi discorsi, l’associazione ha trovato pagine importanti sulle quali riflettere e a cui ispirarsi, al suo interno e nel rapporto con la realtà esterna: un cammino in cui i temi della solidarietà, del dialogo, dell’attenzione al bene comune hanno costituito i binari lungo i quali impegnarsi.

Lo vogliamo infine ricordare nel segno della sofferenza che ha accompagnato questi ultimi anni della sua vita. Dal silenzio della casa dei Gesuiti dove aveva scelto di ritirarsi a causa del male che lo aveva colpito, l’arcivescovo ha consegnato alla Chiesa e al mondo una grande lezione di vita e di fede. Ha saputo continuare a costruire, pur nel silenzio della voce, il dialogo con credenti e non credenti, consapevole che la chiesa è un grande cantiere in cui ognuno porta il suo piccolo contributo.

Nessun commento:

Posta un commento